01/07/2020 - Le linee d'indirizzo, approvate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome nella seduta del 18 giugno 2020, elaborate nell'ambito di ITACA, sono il frutto del contributo di esperti regionali, con la fattiva collaborazione delle istituzioni pubbliche competenti, degli ordini e collegi professionali e delle parti sociali. Il documento, in particolare, è stato elaborato e condiviso nell'ambito di diversi tavoli tecnici: GdL "Sicurezza appalti", GdL "Capitolati e Prezzari", e GdL "Contratti pubblici". Si tratta di un utile strumento finalizzato a coadiuvare il committente pubblico nella gestione del cantiere a fronte dell'emergenza sanitaria, con l'obiettivo di garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori, nel rispetto della disciplina di settore, nonché dei provvedimenti normativi, delle circolari e dei protocolli siglati durante l'emergenza Covid-19.
Le linee d'indirizzo, organizzate in due parti, oltre a dare indicazioni di tipo tecnico-operativo destinate al Responsabile dei Lavori (RUP) ed al Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione (CSE), contemplano l’individuazione dei costi della sicurezza, che devono essere riconosciuti agli operatori economici e degli oneri aziendali per la sicurezza afferenti all’esercizio delle attività realizzate dalle imprese. In tal senso, la guida contiene un elenco voci di misure antiCovid-19.
Il documento non si candida certamente a risolvere tutti i problemi che questa difficile emergenza sanitaria ha provocato nella gestione in sicurezza dei cantieri. E' evidente, infatti, che la drammaticità e la portata di tale situazione eccezionale, imporrebbe l’adozione di misure più incisive volte a garantire la sostenibilità degli appalti – ma, sicuramente, pone un ordine di chiarezza in merito alla normativa da applicare e agli strumenti da utilizzare da parte delle amministrazioni per favorire quella giusta remunerazione agli operatori economici, a fronte delle misure che dovranno mettere in campo al fine di garantire la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori.