Legalità negli appalti pubblici: prima riunione del Comitato di attuazione del protocollo ITACA - CCASGO

18/02/2013 - Si è insediato il 15 febbraio 2013 il Comitato di attuazione del Protocollo di collaborazione in materia di legalità negli appalti pubblici sottoscritto il 10 ottobre tra il Comitato di Coordinamento per l’Alta Sorveglianza Grandi Opere (CCASGO) del Ministero dell’Interno e ITACA (Istituto per l’innovazione e Trasparenza degli Appalti e la Compatibilità Ambientale), organo tecnico della Conferenza delle Regioni. Obiettivi dell’organismo sono l’integrazione e la condivisione di banche dati nazionali e regionali sui contratti pubblici anche ai fini antimafia, analisi delle criticità del ciclo dei contratti e sviluppo e diffusione di buone prassi attraverso linee guida e protocolli di legalità.




Fanno parte del Comitato: Bruno Frattasi (CCASGO), Emanuele Maugeri e Stefano Gambacurta (Ministero Interno), Ivan Cicconi (Itaca), Salvatore Lo Balbo (Fillea-CGIL), Edoardo Cosenza (Assessore Regione Campania), Claudio Tomasini (Regione Piemonte), Leonardo Draghetti (Regione Emilia-Romagna) e Ilenia Filippetti (Regione Umbria).

Al termine della prima riunione del Comitato (che si è tenuta presso la sede della Conferenza delle Regioni), hanno espresso soddisfazione per l’avvio dell’attività il Prefetto Bruno Frattasi, (coordinatore del CCASGO) e il Vicepresidente della Regione Piemonte Ugo Cavallera (Presidente di Itaca), secondo i quali attraverso il Comitato si pongono le basi operative per l’avvio di una collaborazione tra il Ministero e le Regioni su temi delicati come l’attuazione delle nuove norme che hanno consentito l’immediata entrata in vigore del codice antimafia, l’avvio della banca dati nazionale unica della documentazione antimafia in funzione dell’accelerazione delle procedure di rilascio della certificazione antimafia e il potenziamento dell’attività di prevenzione dei tentativi di infiltrazione mafiosa nel sistema degli appalti pubblici.


Il Protocollo di Collaborazione