Nella Gazzetta Ufficiale n. 15 del 20 gennaio scorso è stato pubblicato il DPCM 11 novembre 2014 recante "Requisiti per l'iscrizione nell'elenco dei soggetti aggregatori, ai sensi dell'articolo 9, comma 2, secondo periodo, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, insieme con il relativo elenco recante gli oneri informativi."
Il provvedimento stabilisce che possono iscriversi all'elenco dei soggetti aggregatori le città metropolitane, istituite ai sensi della legge Delrio, le province, nonché le associazioni, unioni e consorzi di enti locali, ivi compresi gli accordi tra gli stessi comuni resi in forma di convenzione per la gestione delle attività ai sensi del TUEL.
Per quanto riguarda i requisiti di iscrizione, si stabilisce che tali soggetti (o i soggetti da loro costituiti che svolgano attività di centrale di committenza, ai sensi dell'art. 33 del Codice dei contratti, con carattere di stabilità, mediante un'organizzazione dedicata allo svolgimento dell'attività di centrale di committenza, per il soddisfacimento di tutti i fabbisogni di beni e servizi dei relativi enti locali) possono iscriversi solo se, nei tre anni solari precedenti la richiesta (ovvero per la prima applicazione il triennio 2011-2012-2013), hanno pubblicato bandi e/o inviato lettera di invito per procedure finalizzate all'acquisizione di beni e servizi di importo a base di gara pari o superiore alla soglia comunitaria, il cui valore complessivo sia superiore a 200.000.000 euro nel triennio (e comunque con un valore minimo di 50.000.000 euro per ciascun anno).
Si chiarisce che resta comunque ferma l'iscrizione all'elenco sia della Consip S.p.A. sia di una centrale di committenza per ciascuna regione, se costituita.
Il secondo decreto pubblicato in Gazzetta, DPCM 14 novembre 2014, concerne l'istituzione del Tavolo tecnico dei soggetti aggregatori e la definizione dei compiti, attività e modalità operative.
Lo schema di DPCM è stato emanato in attuazione dell’art. 9 comma 2 del DL n. 66/2014, convertitoin Legge n. 89/2014, che istituisce un Tavolo Tecnico dei soggetti aggregatori, con il coordinamentodel Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Il Tavolo è così costituito:
- Un rappresentante del Ministero dell’economia e delle Finanze – Dipartimento
dell’Amministrazione generale, del personale e dei servizi
- Un rappresentante della Presidenza del Consiglio dei Ministri
- Un membro in rappresentanza di ciascun soggetto aggregatore iscritto nell’elenco di cui alcomma 1 dell’art. 9 del DL 66/2014
- Un rappresentante ANCI
- Un rappresentante UPI
- Un rappresentante della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome
DPCM 11 novembre 2014
DPCM 14 novembre 2014
QUADRO RICOGNITIVO DEI SOGGETTI AGGREGATORI REGIONALI DI CUI ALL’ART. 9 DEL DECRETO LEGGE 66/2014
REGIONI/PROVINCE AUTONOME |
DENOMINAZIONE SOGGETTO AGGREGATORE |
NORME ISTITUTIVE DI
RIFERIMENTO |
Regione Abruzzo |
Stazione Unica Appaltante del Servizio Genio Civile
L’Aquila |
D.G.R. N.340 del 05.05.2015 |
Regione Basilicata |
Stazione Unica Appaltante - Soggetto aggregatore
della Regione Basilicata |
Art. 10 L.R. 18 agosto 20414, n.26 D.G.R. n.1314 del 7 novembre 2014 |
Regione Calabria |
Stazione Unica Appaltante Regionale |
D.G.R. N.340 del 05.05.2015 |
Regione Emilia-Romagna |
Intercent-ER |
L.R. 24 maggio 2004, n.11 |
Regione Campania |
Soresa |
L.R. n. 16 del 7 agosto 2014 |
Regione Friuli-Venezia Giulia |
Centrale
Unica di Committenza Regionale |
L.R. 12 dicembre 2014, n.26 |
Regione Lazio |
Centrale
Unica di Committenza Regionale |
Regolamento Regionale n.
28/2014 (Modifiche al Regolamento Regionale 6 settembre 2002, n.1
“Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta
regionale” e successive modifiche) |
Regione Liguria |
Stazione
Unica Appaltante Regionale |
Art.18 L.R.
29 dicembre 2014, n. 41 |
Regione Lombardia |
Azienda Regionale Centrale Acquisti -ARCA Lombardia |
Art. 1 comma 3bis L.R. 33/2007 – Art.21 comma
9 lett. a) L.R. 5 agosto 2014 n.24 |
Regione Marche |
Stazione Unica Appaltante Regione Marche - SUAM |
DGR n.1461
del 22 dicembre 2014 |
Regione Molise |
Centrale Unica di Committenza Regionale |
L.R. 4 maggio 2015, n. 8 |
Regione Piemonte |
S.C.R. - Piemonte |
L.R. 6 agosto 2007, n.19 |
Regione Puglia |
InnovaPuglia Spa |
Art.20
L.R. 1 agosto 2014, n.37 |
Regione Sardegna |
SardegnaCAT Soggetto Aggregatore della Regione Sardegna |
L.R. 29 maggio 2007, n. 2, art. 9 |
Regione Siciliana |
Centrale Unica di committenza per
l’acquisizione di beni e servizi |
art. 55 L.R. 7 maggio 2015 n.5 |
Regione Toscana |
Soggetto
Aggregatore Regione Toscana |
L.R. 13 luglio 2007, n.38 – DGR 22
dicembre 2014, n.1232 |
Regione Umbria |
CRAS |
Art.9 L.R. 29 aprile 2014,
n.9 |
Regione Valle d’Aosta |
IN.VA. S.p.A. |
Art.1, c.
455, L.R. 296/2006 – D.G.R.
n.1892 del 30 dicembre 2014 |
Regione Veneto |
Centrale Regionale Acquisti per la Regione del Veneto
- CRAV |
D.G.R. n. 2626 del 29 dicembre 2014 |
Provincia autonoma di Trento |
APAC Agenzia Provinciale appalti e i contratti |
LP n.3/2006 art.39bis – Art.26ter LP 23/1990
Art.40 LP 14/2014 |
Provincia autonoma di Bolzano |
Agenzia per i procedimenti e la vigilanza in materia
di contratti pubblici di lavori, servizi e forniture |
Art. 27, c. 1
e 5 L.P. 21 dicembre 2011, n. 15 |