L’art. 9 del  decreto-legge n. 66/2014, convertito con legge 89/2014, prevede che ciascuna Regione individui un unico Soggetto Aggregatore, che operi in qualitĂ di centrale di committenza in favore della stessa Regione, degli Enti regionali, delle Aziende Sanitarie nonchĂ© delle autonomie locali.
In particolare, il decreto-legge prevede che, con DPCM siano individuate le categorie di beni e servizi per le quali, al superamento di determinate soglie, le amministrazioni statali centrali e periferiche (ad esclusione degli istituti scolastici e universitari), le Regioni, gli Enti regionali, gli Enti locali nonché loro consorzi e associazioni e gli Enti del servizio sanitario nazionale devono ricorrere obbligatoriamente a Consip SpA o agli altri Soggetti Aggregatori.
Il Tavolo tecnico dei Soggetti Aggregatori, costituito presso il MEF e presieduto da un Comitato Guida, ha l’obiettivo di assicurare l’efficace realizzazione dell’attivitĂ di razionalizzazione della spesa per beni e servizi delle pubbliche amministrazioni, favorendo la pianificazione integrata e coordinata delle iniziative dei soggetti aggregatori.
L’Istituto ITACA partecipa al Tavolo tecnico con un proprio rappresentate designato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.
Al fine di coordinare le attività in ambito regionale ed attivare un confronto di approfondimento sulle diverse tematiche riguardanti i contratti pubblici, è operativo un tavolo dei soggetti aggregatori regionali, coordinato dal Dott. Marco PANTERA, Direttore Centrale Acquisti di ARIA (Azienda Regionale per l'Innovazione e gli Acquisti) - marco.pantera@ariaspa.it.
Elenco dei Soggetti Aggregatori regionali attivi di cui all’art.9 del D.L. n.66/2014
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